Anna Salvatore

Biografia                                                                              Opere

Roma
Narratrice, poetessa, Anna Salvatore ha legato il proprio nome soprattutto all’attività figurativa. E’ del ’55 una personale alla “Trafford Gallery” di Londra, del ’56 l’attribuzione del premio internazionale per il bianco e nero alla XVIII Biennale. Questo massimo riconoscimento, che le consentirà, tra l’altro, di entrare stabilmente al Museo d’Arte Moderna di Richmond, alle Gallerie Nazionali di Roma e di Venezia, al Museo Puskin di Mosca e al Museo dell’Hermitage di Leningrado, rivela quanta sapienza disegnativa sia nei suoi cavaraggeschi dipinti: un canto all’amore e alla vita che ha un retroterra pagano, ma indica anche un concetto quasi sacro del rapporto con le creature.